La Brovada DOPCaratteristiche nutrizionali
Composizione chimica e valore energetico medio per 100g di rape:
Parte edibile (%) | 69,0 |
Acqua (g) | 93,3 |
Proteine (g) | 1,0 |
Lipidi (g) | 0 |
Colesterolo (mg) | 0 |
Carboidrati disponibili (g) | 3,8 |
Zuccheri solubili (g) | 3,8 |
Fibra totale (g) | 2,6 |
Fibra insolubile (g) | 2,3 |
Fibra solubile (g) | 0,3 |
Alcool (g) | 0 |
Energia (kcal) | 18,0 |
Vitamina C (mg) | 23,0 |
Ferro (mg) | 0,6 |
Calcio (mg) | 40,0 |
Fosforo (mg) | 29,0 |
Tiamina (mg) | 0,02 |
Riboflavina (mg) | 0,07 |
Niacina (mg) | 0,90 |
La Brovada è il piatto simbolo, nella tradizione friulana, della stagione invernale e delle festività natalizie. I produttori ancora oggi seguono l’antico metodo di preparazione tramandato da secoli.
La Brovada fresca ha una consistenza croccante è di colore bianco crema, tendente al rosa o al rosso e il suo aroma intenso è quello delle vinacce.
E’ in vendita da ottobre alla fine di aprile e può essere consumata cruda o cotta.
Il suo apporto calorico è molto basso e il suo valore nutritivo è legato alla presenza di sali minerali, vitamine, zuccheri e oli eterei. E’ priva di grassi e colesterolo, ricca di fibre, ha un forte potere diuretico e stimola l’appetito.
La Brovada DOPNelle diete e nelle ricette
La Brovada non contiene grassi e presenta un basso contenuto calorico che la fa diventare ideale anche a chi segue una dieta bilanciata. Grazie alla sua ricchezza in fibra rende più equilibrati i piatti a base di carni suine. Inoltre ha un forte potere diuretico, stimola l’appetito e, a differenza di quanto si crede, non provoca generalmente acidità gastrica.
Famosi medici nel passato ne sostenevano particolari doti quali: la capacità di rendere la vista più acuta e, addirittura, proprietà afrodisiache!
Può essere consumata in diversi modi: cruda, condita con olio e pepe, come antipasto oppure cotta come contorno. Il suo impiego più tradizionale prevede, una cottura piuttosto lenta in una pentola di terracotta con un battuto di lardo, aglio, alloro e con l’aggiunta, al bisogno di brodo di carni suine.
La Brovada è cotta al punto giusto quando assume il colore delle castagne lessate, e, perché riesca a dovere, secondo la tradizione, andrebbe ricotta il giorno dopo.